La pista ti ha portato in: home/diario-islanda/27agosto ··»27 agosto: Reykjavik, capitale d'IslandaCattedrale, statua di Leifur Eirķksson, pizza a cena27 Ago
Pioviggina ancora. Per fortuna che la pioggia, seppur poca e poco fastidiosa, ci ha preso a Reykjavik, una cittą che non possiamo certo considerare bella. La mattina ce ne andiamo in cittą, a vedere un grande plastico dell'Islanda, all'interno di un edificio a cui si accede da un ponte su un laghetto. Sull'acqua imperversano piccioni e gabbiani che si litigano il cibo lanciato dai passanti. Successivamente andiamo a visitare la cattedrale. C'č appena stata una funzione e i fedeli, uscendo, salutando
il prete stringendogli la mano e baciandolo. Ci facciamo largo nella calca ed entriamo. Un grande organo svetta
proprio sopra l'entrata. A parte quello, non c'č altro da vedere nella chiesa e ce ne usciamo dopo una manciata
di minuti. Pranziamo a fish and chips in un locale vicino al centro e nel pomeriggio io, Fabio e Rossella decidiamo di
andare in un centro commerciale che ci ha segnalato Maurizio, per acquistare maglioni e giacche. Camminiamo per
qualche chilometro, poi finalmente arriviamo. Lą avremmo avuto appuntamento con Gianmarco e Roberta, che non
troviamo, a parte il loro fuoristrada parcheggiato. La sera andiamo a cena fuori. Siamo un bel gruppetto, Maurizio ha deciso per la zuppa di pesce e si infila in
un locale insieme ad altri. Io, con Fabio, Gianmarco, Roberta, Letizia, Patrizio e sua moglie ce ne andiamo a
cercare un altro locale. I menu sono tutti fuori, i prezzi tutti alti. E con la carta di credito alleggerita finisce il nostro undicesimo giorno in Islanda. |
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